mercoledì 3 dicembre 2008

GNOCCHI DI BARBABIETOLA (vegani)

Il mio frigo mi implorava da tempo di far fuori 400 g di barbabietola cotta e altrettanti di yogurt di soia (scaduto). Quest'ultimo si accingeva a prendere vita, uscire dal frigo e ucciderci nel sonno (lo so, devo smetterla di vedere i film dell'orrore).
Dunque mi sono detta: facciamoli fuori!
Ho frullato il tutto e poi ho cercato di dare consistenza aggiungendo farina e pane grattuggiato. In realtà era mia intenzione aggiungere solo il pane grattuggiato, o al limite mettere solo pochi cucchiai di farina, ma ne avevo troppo poco. Che disdetta. A voi consiglio di mettere pochissima farina e di aggiungere pane grattuggiato finché non diventa una crema bella densa e consistente.
Lasciate riposare un po'.
Il mio è stato un esperimento: ho messo la crema in una teglia e in forno a 150 g per una ventina di minuti. Poi sono andata a danza del ventre e ho lasciato Puccione a trafficare al posto mio per salvare il salvabile. Lui ha tagliato il composto a dadi e li ha fatti bollire finché non sono venuti a galla. Poi li ha passati in padella con margarina e salvia.
Avendo messo molta farina, la crema era venuta troppo molle per farne direttamente degli gnocchi, e dopo la cottura in forno erano rimasti un po' crudi. Se però usate solo il pane grattuggiato, potete tentare di fare una "pasta" da cui ricavare i classici rotolini da infarinare e tagliare a "gnocchetti", da bollire direttamente.
Noi poi non abbiamo nemmeno salato e pepato... voi non scordatevelo...
Può essere interessante insaporire la pasta con foglie di salvia a pezzetti, o altri aromi.
Comunque debbo dire che sono venuti veramente buoni. Contro ogni aspettativa: a metà siamo stati tentati di buttare tutto nella spazzatura!
Le dosi sono un po' abbondanti: per tre/quattro persone "normali", o per un puccione e mezzo.


Articoli correlati per categorie



2 miao: